SEOUL, impressioni
La vibrante capitale della Corea del Sud, è una città che, con i suoi oltre 25 milioni di abitanti inclusi i sobborghi, incarna una modernità frenetica ma equilibrata da un senso di ordine e vivibilità straordinari. Nonostante l’enorme estensione, Seoul non dà mai la sensazione di essere opprimente: i numerosi spazi verdi, le aree di case basse, i vicoli e i mercati di strada donano un’inaspettata dimensione umana.
Il fiume Han, che attraversa la città, regala ampio respiro con i suoi parchi e piste ciclabili, dove la popolazione si riversa non appena compare il sole. Seoul è una città di contrasti, una megalopoli dove tradizione e innovazione convivono e si intrecciano. La tecnologia avanzata, l’ordine impeccabile, i grattacieli e i centri commerciali si affiancano a templi buddisti, case tradizionali e mercati di strada: mondi diversi che coesistono, a volte in un solo isolato.
Sono rimasto colpito dalla ricchezza di questo patrimonio storico che la Corea cerca di preservare, riportando in vita tradizioni degli antichi imperi e una spiritualità radicata nel buddismo. Eppure, Seoul sta anche cambiando volto, con un’evidente spinta verso una forma di “americanizzazione” culturale e sociale.
Da turista, Seoul è stata accogliente e affascinante, ricca di attrazioni, cibo e cultura. Sono rimasto piacevolmente colpito dall’ospitalità verso gli italiani, molto apprezzati qui. Nei miei scatti ho cercato di catturare le mille sfaccettature della città, in bilico tra tradizione e modernità, dove ogni angolo offre un contrasto, una storia, un racconto.
La vibrante capitale della Corea del Sud, è una città che, con i suoi oltre 25 milioni di abitanti inclusi i sobborghi, incarna una modernità frenetica ma equilibrata da un senso di ordine e vivibilità straordinari. Nonostante l’enorme estensione, Seoul non dà mai la sensazione di essere opprimente: i numerosi spazi verdi, le aree di case basse, i vicoli e i mercati di strada donano un’inaspettata dimensione umana.
Il fiume Han, che attraversa la città, regala ampio respiro con i suoi parchi e piste ciclabili, dove la popolazione si riversa non appena compare il sole. Seoul è una città di contrasti, una megalopoli dove tradizione e innovazione convivono e si intrecciano. La tecnologia avanzata, l’ordine impeccabile, i grattacieli e i centri commerciali si affiancano a templi buddisti, case tradizionali e mercati di strada: mondi diversi che coesistono, a volte in un solo isolato.
Sono rimasto colpito dalla ricchezza di questo patrimonio storico che la Corea cerca di preservare, riportando in vita tradizioni degli antichi imperi e una spiritualità radicata nel buddismo. Eppure, Seoul sta anche cambiando volto, con un’evidente spinta verso una forma di “americanizzazione” culturale e sociale.
Da turista, Seoul è stata accogliente e affascinante, ricca di attrazioni, cibo e cultura. Sono rimasto piacevolmente colpito dall’ospitalità verso gli italiani, molto apprezzati qui. Nei miei scatti ho cercato di catturare le mille sfaccettature della città, in bilico tra tradizione e modernità, dove ogni angolo offre un contrasto, una storia, un racconto.